“Termo Stampi è stata fondata nel 1981 da Renato Terraroli, mio nonno e oggi guidata da mio padre Maurizio Terraroli. Termo Stampi ha sin da subito iniziato a operare con successo realizzando stampi a iniezione per il settore degli elettrodomestici e arredamento.
Negli anni a seguire, l'azienda si è evoluta anche nel settore dell’Automotive, considerato il nostro settore di eccellenza e nel settore stampaggio materie plastiche (2K-3K-Gas), con la fondazione di Termoplast” racconta Emanuele Terraroli, socio del gruppo Termo Stampi di Rezzato (Brescia).
Grazie anche alla spinta tecnologica dovuta all'incremento dell'automazione nei processi produttivi, conosciuta con il nome di Industria 4.0, gli strumenti per trasferire i dati dei correttori sono ora alla portata di tutti. Avvalendosi di una semplice rete informatica, necessaria per svolgere qualsiasi operazione all'interno di un'azienda, si può progettare il sistema migliore per mettere in comunicazione i preset e i centri di lavoro.
“L’ Automotive è un settore con elevate esigenze qualitative, con tempi di consegna sempre più ridotti, di conseguenza richiede un notevole sforzo in investimenti sul personale e sui macchinari/attrezzature. Per questo motivo, la nostra divisione costruzione stampi si è rivolta ad Elbo Controlli NIKKEN che ha esaudito le nostre esigenze in materia di azzeramento utensili, riducendo i tempi di lavorazione macchina e l’errore da parte dell’operatore” continua Terraroli.
PERCHÉ È NATA L’ESIGENZA DI CERCARE UN SISTEMA DI TRASFERIMENTO OFFSET UTENSILE ALLE MACCHINE?
“Il sistema di identificazione utensili TID ci ha permesso di ottimizzare i tempi di produzione, ma soprattutto di minimizzare la possibilità di errori di trascrizione da parte dell’operatore. TID identifica gli utensili tramite un codice univoco (codice TID), che associa tutti i dati tecnologici dell'utensile (correzione raggio, correzione lunghezza, vita, etc.); l'operatore misura l'utensile e successivamente può decidere su quale macchina utensile sarà caricato.”
COME SIETE VENUTI A CONOSCENZA DEL SISTEMA TID DI ELBO CONTROLLI NIKKEN?
“Elbo Controlli NIKKEN è un marchio storico in Italia per quanto riguarda la produzione e vendita di macchine di preregistrazione, misura ed ispezione utensili, comunemente chiamati preset. Durante la fiera MECSPE di Parma, ho visitato il loro stand ed ho scoperto il sistema di identificazione utensili. Dopo il primo incontro, abbiamo fissato un appuntamento presso la nostra sede con il loro agente di zona, per approfondire il discorso e studiare una soluzione ad hoc per le nostre esigenze. Detto fatto.”
QUALI SONO I VANTAGGI CHE AVETE RISCONTRATO DA QUANDO AVETE INSTALLATO QUESTA SOLUZIONE?
“Il vantaggio più evidente è stato la riduzione dei tempi in macchina. Dopo l’introduzione del sistema TID all’interno della nostra officina, i tempi di preparazione si sono dimezzati, assicurandoci un notevole risparmio a livello economico. Ma non solo: abbiamo migliorato il rendimento del nostro processo produttivo, grazie ad una drastica riduzione di errori di trascrizione. Inoltre, tramite un’interfaccia grafica intuitiva, abbiamo ridotto notevolmente la possibilità di errore da parte dell’operatore, con conseguenti vantaggi in fase di produzione.”
SIETE SODDISFATTI DI COME ELBO CONTROLLI NIKKEN VI HA SEGUITO NELLO SVILUPPO DI QUESTO SISTEMA?
“La flessibilità del sistema TID, la disponibilità da parte di Elbo Controlli NIKKEN a supportarci e ad esaudire le nostre specifiche richieste, sono state molto apprezzate. Dopo più di 5 anni dall’installazione, possiamo ritenere TID un sistema affidabile, semplice e intuitivo” conclude Marco Cima responsabile produzione della divisione costruzione stampi.
Semplicità d'uso, integrazione delle informazioni, gestione dei flussi dati sono le linee guida che caratterizzano la progettazione del software Elbo Controlli NIKKEN: il risultato è la realizzazione di sistemi integrati, la cui adozione si traduce in un forte incremento della produttività aziendale dei clienti che ci scelgono come loro partner.